Roma è la città più bella del mondo? Possiamo dire di sì. Ma ad essere sinceri, dovremmo anche dire che è una città in cui non è facile vivere. Parliamo del centro città, dove il tessuto urbano è denso e risponde ad una costruzione stratificata che, per forza di cose, comporta alcune difficoltà nel mondo contemporaneo. È un punto in comune tra molte grandi città storiche, difficili da governare sul piano urbanistico e quindi su quello della qualità della vita. Infatti accade spesso che alcuni abitanti delle grande città come Roma pensino almeno una volta di trasferirsi in un centro più piccolo. Nel lontano 2013, Romatoday quantificata nel 40% i cittadini della Capitale desiderosi di lasciarla, cifra che saliva al 68% quando si interpellava la fascia giovanile, tra i 18 e 29 anni.
C’è chi sostiene che le cose siano peggiorate, chi invece il contrario, ma di certo la città metropolitana si è espansa e vivere fuori Roma non è più come una ventina di anni fa: la distinzione non è più così netta. Non esiste più, attorno alla Capitale, la pura periferia: si sono semmai sviluppati nuovi centri urbani di spalla al centro principale. E scegliere di vivere lì, alle porte della città, è diventato strategico. Il primo motivo sono i prezzi vantaggiosi: Roma costa, e spesso alcune abitazioni, per via della posizione e del mercato che la valuta al rialzo, costano più di quanto dovrebbero. L’alto costo delle case corrisponde a quello della vita, a fronte di retribuzioni non sempre proporzionate: ecco perché vivere fuori Roma è una scelta che può migliorare la qualità della vita.
Difetti della città e pregi della periferia
Tra i difetti della vita a Roma città, si possono riscontrare:
i prezzi elevati
gli spazi ridotti
l’inquinamento acustico e atmosferico
il traffico e la mancanza di parcheggi.
Sono problemi che possono pesare. In un recente sondaggio dell’ASP, duemila romani si sono detti soddisfatti per l’offerta culturale ma non per la vivibilità della città, in quanto a pulizia delle strade, trasporto pubblico e viabilità. Vivendo fuori Roma, si possono aggirare questi problemi. Naturalmente non si vive a contatto con il centro, magari si pensa che lo status sociale esibito sia inferiore, ma non è più così netta la distinzione. Le abitazioni fuori Roma sono nuove e performanti, spesso migliori di quelle centrali. E poi esistono vantaggi che possono far cadere la bilancia verso la periferia:
la facilità degli spostamenti
il costo della vita inferiore
le soluzioni abitative più contemporanee, spaziose e nuove
la possibilità di vivere il quartiere e coltivare relazioni
la maggiore quiete.
Il lockdown ha spinto la scelta verso l’esterno della città
Dopo il lockdown per altro molti abitanti della città hanno rimesso in gioco le loro convinzioni, buttando un occhio sulle zone esterne al centro. Stare di più in casa ha portato infatti ad una rivalutazione degli spazi interni a discapito della zona, soprattutto per chi ha una famiglia e si è scontrato con una convivenza prolungata e forzata, che avrebbe avuto bisogno di più agio. Ecco perché vivere fuori Roma sta diventando una scelta sempre più frequente. Intermedia può soddisfarla: Contattaci.