11 Ottobre 2016

Quali documenti presentare per portare in detrazione i canoni di affitto?

News

Home News Quali documenti presentare per portare in detrazione i canoni di affitto?
Quali documenti presentare per portare in detrazione i canoni di affitto?

Intermedia Gruppo Caltagirone, agenzia immobiliare a Roma, ricorda che è possibile portare in detrazione i canoni di affitto sostenuti nel 2015 con la dichiarazione dei redditi di quest’anno (tramite 730 o Modello Unico 2016): un’opportunità a cui possono accedere gli intestatari di un contratto di affitto nella città di Roma (e non solo).

Ma quali sono i documenti da presentare al proprio commercialista o al Caf (Centro assistenza fiscale)?

Per portare in detrazione i canoni sostenuti nel 2015, gli inquilini di case a Roma adibiti ad abitazione principale dovranno presentare il contratto di locazione regolarmente registrato e un’autocertificazione nella quali si attesi che l’immobile è utilizzato come abitazione principale.

Stessa regola vale per i giovani interessati a portare in detrazione i canoni di affitto per abitazione principale. Gli inquilini di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che hanno stipulato un contratto di locazione per unità immobiliare adibita ad abitazione principale, dovranno presentare il contratto di locazione registrato e un’autocertificazione nella quali si attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale e che la stessa sia diversa da quella dei genitori o di colori cui sono affidati.

Infine c’è il caso dei lavoratori che hanno trasferito la residenza per motivi di lavoro. La detrazione spetta esclusivamente ai lavoratori dipendenti (restano esclusi i percettori di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente) che hanno trasferito la propria residenza nel Comune di Roma o in uno limitrofo. In questo caso, oltre al contratto di locazione registrato, bisogna presentare il contratto di lavoro, ovvero il CU/2016 (ex modello CUD) attestante la qualifica di lavoratore dipendente, e un’autocertificazione nella quale si attesti che l’immobile è utilizzato come abitazione principale e che risultano rispettate le condizioni previste per beneficiare della detrazione. In caso di intestazione del contratto di locazione a più soggetti, la detrazione va divisa tra gli intestatari del contratto in possesso della qualifica di lavoratori dipendenti, nella misura a ciascuno spettante in relazione al proprio reddito.

Ad esempio, in caso di contitolarità tra 3 soggetti intestatari di una casa in affitto a Roma, due dei quali lavoratori dipendenti, la detrazione spetta solo a questi ultimi, nella misura del 50% ciascuno tenuto conto dei limiti previsti per i relativi redditi.

Hai trovato utile questo articolo?
Condividilo!

Non hai trovato
quello che stavi cercando?

ATTIVA le notifiche per ricevere aggiornamenti sulle nuove proposte in arrivo.
Attiva notifiche

Non hai trovato
quello che stavi cercando?

ATTIVA le notifiche per ricevere aggiornamenti su altri appartamenti che torneranno liberi.
Attiva notifiche

Grazie per il tuo
interesse!

Ti informiamo che offriamo solo affitti di appartamenti completi
(NO stanze singole), non arredati e per periodi medio-lunghi.
Se questa soluzione è adatta a te, procedi con la compilazione del
form di ricerca.