Ordinare la casa? Prova il metodo Marie Kondo

Il suo libro “Il magico potere del riordino”, bestseller dal 2011, è stato pubblicato in più di trenta paesi e Netflix le ha dedicato persino una serie TV: è Marie Kondo, consulente e scrittrice giapponese diventata famosa grazie all’ideazione di un metodo per ordinare casa che da lei prende appunto il nome di KonMari. Ma in cosa consiste esattamente e in che modo possiamo metterlo in pratica, magari in vista delle pulizie primaverili?

I sette punti essenziali per ordinare la casa con il metodo Marie Kondo

Marie Kondo ha dichiarato che il suo metodo per sistemare la casa è in parte ispirato alla religione Shintoista: pulire e organizzare le cose correttamente sarebbe una pratica spirituale, che riguarda l’energia delle cose e il modo corretto di vivere; riordinare ciò da cui siamo circondati e buttare via quel che non ci dà emozioni positive avrebbe un impatto benefico sul lavoro, la salute e le relazioni interpersonali creando spazio non solo nella nostra abitazione ma anche in noi stessi e aprendo così la strada ai cambiamenti.

Se detto in questi termini può sembrare difficile, nella pratica il metodo KonMari per ordinare la casa è piuttosto semplice e possiamo scandirlo in sette punti fondamentali:

1. Prima di pulire, elimina tutto ciò che non utilizzi. Secondo l’autrice nipponica, riporre quel che non impieghiamo pensando possa tornare utile in futuro non ha senso: se non lo usi, non ti serve. Ma occupa spazio prezioso, quindi tieni solo oggetti che ti danno gioia e allegria.
2. A differenza di quel che solitamente viene consigliato nei momenti di grande rivoluzionamento della casa, il metodo Marie Kondo prevede non di riorganizzare una stanza alla volta, ma di procedere per categorie: vestiti, utensili da cucina, accessori, fotografie, documenti e così via. In questo modo non corri il rischio di finire per sistemare sempre le stesse cose.
3. Per quanto riguarda l’armadio, tira fuori tutti gli indumenti, compresi quelli che conservi nei cassetti o nelle scatole per il cambio stagione e radunali in un punto, che sia il letto o il pavimento. Quindi inizia la selezione, ricordando anche in questo caso di basarti sulle sensazioni positive o negative che il capo ti dà. Niente tentennamenti!
4. Quel che hai salvato del tuo abbigliamento, piega l’indumento più volte come fosse un origami fino a farlo diventare un ordinato rettangolo in modo da poterlo posizionare in verticale in cassetti o scatole all’interno dell’armadio: sarà più semplice trovare ogni cosa facilmente e mantenere a posto tutto. E le borse? Secondo il metodo KonMari per ottimizzare gli spazi bisogna riporle una dentro l’altra (per un massimo di tre borse “matrioska”), avendo cura di lasciar sbucar fuori i manici.
5. Come per i vestiti, la scrittrice giapponese suggerisce di sfruttare la stratificazione e la verticalità anche per sistemare gli oggetti, per averli sempre ben visibili e a portata di mano, semplificando così l’utilizzo.
6. Riordina per ultime le cose che hanno un valore affettivo: non rischierai di perderti nei ricordi dimenticando la tua missione!
7. Crea un angolo di casa che sia il tuo rifugio, il punto in cui ricaricarti e posiziona lì elementi di arredo e oggetti che ti sono più cari.

Marie Kondo ha precisato però che il suo metodo per ordinare casa non funziona se la persona non è realmente pronta a cambiare vita e soprattutto se si hanno bambini piccoli.

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