Viviamo un momento di sospensione per via del Coronavirus che ha bloccato l’Italia, e in momenti così è difficile prendere decisioni importanti. Si rimanda, non ci si pensa, si aspetta. È giusto: anche parlare di mutui è strano visto che ora sono tutti sospesi. Ma una volta terminata l’emergenza, si spera il prima possibile, si tornerà alla normalità. E la normalità vuole che i mutui sulla prima casa del 2020 siano assai vantaggiosi, al punto che si potrebbe sfruttare il tempo per informarsi sul mercato immobiliare, e nello specifico su quanto sia conveniente ora comprare una casa.
Il Fondo di Garanzia e i mutui nel 2020
È stato infatti confermato anche per il 2020 il Fondo di Garanzia che tende una mano a chi vuole comprare un’abitazione attraverso un mutuo. Nello specifico, la prima, quella che richiede uno sforzo in più, il passo più importante. È un incentivo all’acquisto, importante in un momento in cui la disponibilità economica viene messa a dura prova. Per accedere al Fondo di Garanzia 2020 è necessario non risultare proprietari di altri immobili ad uso abitativo, né in Italia, né all’estero. Le eccezioni sono gli immobili acquisiti o concessi in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
Gli altri requisiti per accedere ai mutui sulla prima casa nel 2020 garantiti dal Fondo riguardano l’utilizzo dell’immobile e gli importi. L’uso deve essere infatti “abitativo”, deve svolgere la funzione residenziale, non professionale. Deve poi essere ubicato sul territorio nazionale italiano: non sono validi gli immobili costruiti all’estero. Bisogna dare uno sguardo anche alla categoria catastale in cui è stato inserito l’edificio perché per rientrare nelle agevolazioni non può far parte delle A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici). In più, l’appartamento non deve possedere caratteristiche di lusso.
I parametri per accedere ai mutui sulla prima casa nel 2020
Esistono dei parametri anche per quanto riguarda l’importo del mutuo per accedere ai tassi agevolati sulla prima casa del 2020. L’ammontare non deve essere superiore ai 250mila euro. Per un 50% massimo di questa quota, viene offerta la garanzia sul mutuo.
Se rientri in queste caratteristiche puoi chiedere l’accesso al Fondo di Garanzia. Non ci sono limiti di età anagrafica, però la normativa concede la priorità alle giovani coppie. Dopo queste ultime, in ordine, a:
- Nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
- Giovani titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- Affittuari di alloggi di proprietà degli enti di edilizia residenziale pubblica (Iacp, Ater).
L’accesso al Fondo non è possibile nei casi di ristrutturazione di un immobile. Vale solo per l’acquisto di una prima casa, sia esso comprensivo di interventi di ristrutturazione con efficientamento energetico o dal costruttore.
La richiesta va presentata direttamente alla Banca o alla società finanziaria che ha preso parte all’iniziativa. L’elenco è rintracciabile sul sito di Abi e su quello di Consap. Una volta inoltrata la domanda, per cui serve compilare l’apposita modulistica, trascorreranno 20 giorni per conoscere l’esito.