È il momento giusto per comprare casa. Perché? I rialzi dei tassi di interesse dei mutui, l’inflazione in crescita e la scadenza delle importanti agevolazioni statali a fine anno segnalano inequivocabilmente che il mercato sta cambiando e che, se si è in cerca di un’abitazione, è meglio AFFRETTARSI ADESSO.
In particolare, la Legge di Bilancio ha stabilito che sarà possibile solo fino al 31 dicembre 2022 fare richiesta per il fondo di garanzia mutui prima casa gestito dalla Consap, Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, società che fa riferimento al Ministero dell’Economia e delle Finanze.
In cosa consiste un mutuo Consap? Questa tipologia di finanziamento consente al beneficiario di ottenere credito per l’acquisto dell’immobile godendo della garanzia statale tramite – appunto – la Concessionaria.
Visto che i tempi per approfittarne sono ristretti, vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul mutuo prima casa Consap.
Come funziona il Mutuo Consap 2022, i 6 punti da conoscere
Entriamo nel dettaglio e scopriamo quali sono:
- Come ottenerlo: basta presentare la domanda (tramite modulo, disponibile anche online) presso una banca aderente all’iniziativa e, se accettata, sottoscrivere il finanziamento desiderato.
- Chi ne ha diritto: a differenza di quanto si potrebbe immaginare, la garanzia statale è accessibile a tutti i cittadini che fanno richiesta di mutuo prima casa presso un istituto di credito convenzionato con il fondo. La condizione è che non siano proprietari di altre unità immobiliari ad uso abitativo in territorio nazionale o all’estero.
- Esistono però delle categorie cui viene riconosciuta la precedenza:
- I giovani under 36.
- I nuclei familiari monogenitoriali con figli minori.
- I conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
In questi casi si beneficia di un tasso di interesse calmierato.
- Per quali immobili è previsto il fondo Consap: la casa oggetto del mutuo non deve rientrare nelle categorie catastali delle case di lusso (A1, A8, A9) e deve essere destinata a diventare l’abitazione principale del richiedente.
- L’importo del mutuo non può superare il tetto massimo di 250.000 €.
- La garanzia statale è applicata nella misura di:
- 80% del finanziamento nel caso in cui chi effettua la domanda abbia i requisiti per la priorità (vedi il punto 3) e abbia un ISEE pari o inferiore a 40.000 € annui.
- 50% del finanziamento per chi può accedere al Fondo indipendentemente dall’età e dalla composizione familiare.
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