Al giorno d’oggi, l’efficienza energetica delle abitazioni, rappresenta una fattore importante per le famiglie e per la loro gestione economica. Oltre al risparmio “base” legato alle caratteristiche edilizie, sempre più mirate, delle nuove costruzioni, è opportuno adottare dei semplici accorgimenti per ridurre i consumi energetici delle nostre case e, di conseguenza, dei relativi costi gestionali.
Impiegare l’elettricità in modo corretto è fondamentale per ottenere quest’obiettivo.
Uno dei più semplici interventi da considerare è quello di risparmiare con l’illuminazione, il che non significa diminuire la potenza delle lampade, ma scegliere la tipologia di lampada giusta (per risparmiare è consigliato adottare lampade fluorescenti compatte a basso consumo, specialmente negli ambienti in cui è richiesto un uso prolungato della luce artificiale), la posizione in cui è più opportuno collocarla e ricordarsi di spegnere la luce quando ci si allontana dalla stanza.
Anche i numerosi elettrodomestici di cui sono dotate le nostre case possono essere utilizzati in maniera più efficiente, riducendo costi e consumi.
Per risparmiare, ad esempio, con i frigoriferi, occorre posizionare l’apparecchio nel punto più fresco della cucina, o comunque lontano da fonti di calore (es forno), cercando di non lasciarne la porta aperta più del necessario, non riempirlo eccessivamente e non impostare temperature “siberiane”.
Per quanto riguarda il risparmio energetico con la lavatrice, oltre a provvedere all’acquisto di un modello di recente produzione, che abbia i dovuti accorgimenti tecnologici che prevedono minor utilizzo di acqua e di detersivo, bisogna considerare che il consumo maggiore dell’elettrodomestico è dovuto soprattutto al riscaldamento dell’acqua per il lavaggio, mentre soltanto una piccola percentuale serve ad azionare il motore del cestello, è consigliabile pertanto sfruttare al meglio ogni ciclo, utilizzando la lavatrice solo a pieno carico.
Per quanto riguarda il condizionatore, il suo funzionamento è analogo al frigorifero, andrebbe acceso solamente quando se ne sente realmente il bisogno, utilizzando in caso contrario preferibilmente i sistemi di raffrescamento passivi. Va inoltre tenuto presente che il termostato del condizionatore deve essere tenuto su temperature ragionevoli e che gli apparecchi dovrebbero essere scelti tra quelli più efficienti e meno energivori. Inutile dire che attivare il raffrescamento, tenendo le finestre aperte, è fortemente controindicato.
Un ultimo cenno deve essere dato per tutti i “piccoli elettrodomestici” di casa.
Non utilizzarli oltre il tempo necessario (disinserire quindi i caricabatteria dalle prese una volta utilizzati, spegnere il televisore, il decoder e la consolle quando non serve), non lasciare elettrodomestici e apparecchiature elettroniche in modalità stand by, e ove possibile utilizzare “ciabatte” per poter disattivare simultaneamente più apparecchi.
Riflettere e modificare il nostro stile di vita, abbandonando le cattive abitudini, è il modo più veloce per consumare meno energia, gravare meno sull’ambiente e salvaguardare le nostre tasche.